Norme per l’accesso alla clinica
In relazione ai provvedimenti per il contenimento dell’infezione da coronavirus, nella struttura sono state attivate tutte le procedure necessarie per garantire alle vostre cure la più elevata garanzia di sicurezza.

L’accesso in struttura avviene esclusivamente dietro appuntamento e dopo essere stati sottoposti ad un triage telefonico.

È obbligatorio l’uso della mascherina

Gli accompagnatori non possono accedere all’interno a meno che non accompagnino un minore o una persona non autosufficiente (un accompagnatore per paziente)

È obbligatorio sottoporsi al controllo della temperatura corporea (se la temperatura supera i 37°C non sarà consentito l’accesso)

È obbligatorio sottoporsi ala misurazione della saturazione dell’ossigeno (se la saturazione è inferiore al 96% il confronto con un medico deciderà se è sicuro l’accesso in struttura)

Verrà richiesta la compilazione della autocertificazione per il ritorno al proprio domicilio

Verrà richiesta la compilazione di un questionario anamnestico, per autocertificare lo stato di salute
Sarà precluso l’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.
Percorso Pazienti

1. Triage e accoglienza del Paziente
I pazienti entrano in struttura uno per volta e si sottopongono al pre-triage (misurazione temperatura corporea e saturazione dell’ossigeno, autocertificazione sullo stato di salute, sanificazione delle mani) Gli appuntamenti sono distanziati di almeno 30 minuti per ciascun ambulatorio, per permettere la corretta sanificazione degli ambienti.
La sala d’attesa ospiterà al massimo un paziente ogni 10mq e andrà rispettato il distanziamento di almeno un metro tra un paziente e l’altro. L’accettazione è dotata di un divisore di vetro, per consentire il distanziamento mentre si parla.

2. Ingresso paziente in area operativa
AVVIENE SOLO CON MASCHERINA: Viene consegnata una busta monouso per riporre gli oggetti personali e portarli con sé; i coprispalla vengono lasciati fuori dagli ambulatori
A. PREPARAZIONE PAZIENTE: prima della cura è prevista nuova igienizzazione delle mani e uno sciacquo e un gargarismo per 30 sec
B. PREPARAZIONE AMBULATORIO: verranno applicate barriere protettive sulle superfici fisse attorno al campo operativo per proteggerle da schizzi e dalla ricaduta dell’aerosol
C. USO DPI: Gli operatori indosseranno: doppi guanti monouso, mascherina FFP2 + mascherina chirurgica, visiera protettiva, camice monouso e copricapo. Gli igienisti indosseranno invece del camice una tuta integrale

3. Dimissione del paziente dall’area clinica e ritorno all’accettazione
Alla fine delle cure, il paziente indossa la mascherina, effettua una disinfezione delle mani e si sposta in accettazione per la gestione degli appuntamenti successivi.
Se ha fatto una visita, la discussione del preventivo avverrà in ufficio commerciale, dotato di divisore protettivo a rispettando la distanza sociale di sicurezza

4. Riordino e sanificazione ambulatorio post-cura
L’area operativa verrà areata per mezz’ora. Si procede alla rimozione di tutte le pellicole protettive, disinfezione degli ambienti, sanificazione dei circuiti di aspirazione e alla sterilizzazione dello strumentario, nonché alla pulizia del pavimento con apposito disinfettante.